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Ott
Ci ha lasciato fr. Eugenio Barelli

Ci ha lasciato fr. Eugenio Barelli

Giovedì 9 ottobre 2025 alle ore 17:30 è deceduto presso l’Infermeria provinciale di Fiesole il nostro confratello:

fr. Eugenio Barelli

presbitero, di anni 91, 61 di vita religiosa, 56 di ministero presbiterale.

Era nato a Livorno il 1 febbraio 1934. Nel 1963, all’età di 29 anni, vestì l’abito francescano e nel 1968 emise la Professione solenne nell’Ordine dei Frati Minori, Provincia Toscana. Nel 1969 fu ordinato presbitero.

Visse i primi anni di sacerdozio a Firenze-San Leone e Figline-San Romolo, dove fu Prefetto di formazione e studi e Vice-rettore del Collegio. Nel 1973 salì alla Verna come Guardiano, dove svolse per sei anni anche l’incarico di direttore del Pastor Angelicus e della Mensa del pellegrino.

Nel 1979 fu eletto Definitore provinciale e trasferito a Fiesole come Vicario della casa, Prefetto di formazione e Maestro dei chierici.

Nel 1982 è di nuovo alla Verna, dove rimarrà fino al 2000. Nell’estate del 1983 ridà vita al Romitorio delle Stimmate, dove va a stare, tranne che nel periodo del suo secondo guardianato alla Verna, che coincide con il sessennio 1988-94. Fu lui ad accogliere, come guardiano, San Giovanni Paolo II in visita alla Verna il 17 settembre 1993.

Nel 1994 è responsabile del TAU, della Casa di preghiera, della Voce della Verna, dei Volontari, Istruttore dei Novizi, Membro del Coetus formatorum, Penitenziere, Direttore Spirituale di varie Congregazioni di Suore, Consigliere provinciale per gli Affari Economici, Consigliere del Promotore provinciale per la cura pastorale delle vocazioni. Nel 1997 diventa Responsabile del Romitorio.

Dal 2000 al 2003 è a Fiesole come Guardiano e Definitore provinciale. Nel 2003 ritorna alla Verna, dove sarà Responsabile del Romitorio fino al 2017. Nell’aprile 2024 lascia la Verna per l’Infermeria provinciale di Fiesole, insieme a fr. Alessio Martinelli, con il quale ha condiviso la vita del Romitorio per molti anni.

Ripercorrendo la sua vita non possiamo non sottolineare: la passione per l’eremo francescano, nella forma tracciata da San Francesco nella Regola di vita negli eremi, con l’alternanza tra madri e figli; la passione per la cristologia e la teologia trinitaria; l’attenzione alla dimensione ecclesiale, specialmente al Magistero della Chiesa; la cura pastorale per le vocazioni, per i sacerdoti e per la vita consacrata, specialmente l’accompagnamento a vari istituti femminili; la passione per il Movimento dei Focolari.

Affidiamo questo nostro fratello, per intercessione di Maria Ss.ma, di San Francesco, della Beata Armida Barelli, al Padre misericordioso, ricordandolo nella nostra preghiera.

Le esequie saranno celebrate sabato 11 ottobre alle ore 10:00 nella Basilica della Verna e la salma sarà sepolta nel cimitero del Santuario.